La danza d'estate con Circuito Danza Lazio

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 Chi promuove la danza, ma è estendibile a tutto lo spettacolo dal vivo, chi pianifica un progetto culturale , avrebbe il dovere, prima di ogni altra cosa, di intessere una relazione intima e profonda con il luogo. Dovrebbe porsi, cioè, in una situazione di ascolto, tentare di percepire l’invisibile che sta dietro al visibile per entrare in contatto con l’essenza di quel piccolo contesto sul quale ha deciso di intervenire ... e soprattutto conoscere/sapere cosa ci va a fare.
Già, perché se la danza è il linguaggio che meglio di altri esprime lo spazio, anche  i luoghi chiamano, evocano, ci inseguono e, quando vogliono, sanno farsi scoprire, anche intimamente.

Gli antichi avevano compreso l’importanza e la complessità di questo processo al punto che nel mondo greco classico, la scelta del luogo dove costruire una nuova colonia era affidato all’ecista, personaggio a metà strada tra il condottiero, il sacerdote, il filosofo e l’architetto, il quale sapeva interpretare presagi, segni, narrazioni, semiologie dei luoghi, oltre che gli elementi geografici.
Ma la precisa identificazione di quest’idea di “essenza interiore” del luogo fu coniata dai latini con il Genius Loci (con le iniziali maiuscole perché trattasi pur sempre di una divinità, che con estrema semplificazione potremmo definire come lo spirito, il nume tutelare di ogni singolo luogo. 
Queste le suggestioni che hanno segnato il progetto del Circuito Danza Lazio...
promuovere la Danza a condizione di restituirla allo spazio
meglio se luogo, perchè come tale è sinonimo di comunità.
quale danza è importante,
non meno di quale luogo


SNAPSHOTS di Contemporaneo Sensibibile// La danza sotto il cielo di Kounellis

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Consegnato al  M°Kounellis le SNAPSHOTS di
Contemporaneo Sensibile (31 may 14)
Museo Riso_Palermo

trailer Teatri di Pietra 2014 ...

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Terzo appuntamento con la Danza e la Musica al Museo Riso per Una Danza in Sicilia/Contemporaneo Sensibile

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COMUNICATO STAMPA
Una Babilonia di azione, musica e danza
Sabato la performance di Aurelio Gatti e Marcello Fiorini
Palermo, Palazzo Riso, sabato 5 aprile ore 21

Una ricerca sulle infinite e alchemiche discordanze tra corpo, azione e musica generano una dinamica nuova‚ totalmente estranea agli elementi generativi eppure intimamente collegata con questi. Lo spettacolo di musica e danza “Babilonia”, una produzione Hystrio e MDA Produzioni Danza, debutta sabato 5 aprile alle ore 21 al Museo Riso di Palermo per Contemporaneo sensibile, la rassegna dedicata ai nuovi linguaggi della scena organizzata dalla direzione del Museo d’arte contemporanea della Sicilia Palazzo Riso, Capuantica Festival, Estreusa e Circuito Danza Lazio, in collaborazione con Teatri di pietra e Una danza in Sicilia.

Da un’idea del virtuoso fisarmonicista classico e compositore Marcello Fiorini “Babilonia” è stato concepito partendo dal suo significato nella mistica di derivazione biblica, ovvero una metafora utilizzata per definire una società‚ uno stato o un'istituzione che assomma in sé ciò che è considerato negativo nella natura umana (meticciaggi, diversità, intraducibilità) e che in qualche maniera evoca il Caos, allorché tutti i linguaggi si mischiano e diventano incomprensibili l'uno all'altro.
Secondo i Veda (antichissimi testi sacri dei popoli arii)‚ il Caos non è un misterioso disordine cosmico che ci attende nel profondo dell'universo, e nemmeno un magmatico oceano di lava che ribolle minaccioso accanto al cuore della terra, ma è l'illusione di questa realtà‚ il continuo gioco tra desiderio e sofferenza che costella e soggiace alla trama della vita.
Attraverso questa visione, il Caos sarebbe quindi nella nostra percezione‚ nel credere ai nostri sensi‚ che le cose abbiano senso, un senso che con tutta probabilità‚ invece‚ ci sfugge.
Sono questi i pensieri che hanno dato vita al progetto nato dall'incontro tra Marcello Fiorini e il coreografo Aurelio Gatti‚ una ricerca su quelle infinite e alchemiche discordanze tra corpo‚ azione e musica che nel complesso generano una dinamica altra‚ nuova‚ totalmente estranea agli elementi generativi, eppure intimamente collegata con questi. Dalla dinamica musicale nasce il movimento, che piano piano si affina fino a diventare danza. In scena le danzatrici Rosa Merlino Monica Camilloni (che firmano anche le coreografie) e Carlotta Bruni. Le musiche originali, eseguite dal vivo, sono di Marcello Fiorini, la regia di Aurelio Gatti.

ALTER/azioni _ CONTEMporaneo SENsibile: COMUNICATO STAMPA Van Gogh secondo il coreografo L...

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ALTER/azioni _ CONTEMporaneo SENsibile: COMUNICATO STAMPA Van Gogh secondo il coreografo L...: COMUNICATO STAMPA Van Gogh secondo il coreografo Loris Petrillo Che traduce in danza gli stati d’animo del pittore olandese Paler...

la danza Protagonista a Contemporaneo Sensibile

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Giornale di Sicilia 7 marzo 2014

La Repubblica _Palermo 8 marzo 2014

...Una Danza in Sicilia al Palazzo Riso con Contemporaneo Sensibile

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"Contemporaneo sensibile": le arti contaminate al Riso - Balarm.it

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Benedetta Capanna

Inaugura l'8 marzo

"Contemporaneo sensibile": le arti contaminate al Riso - Balarm.it

COMUNICATO STAMPA “Contemporaneo sensibile – Una Danza in Sicilia"

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COMUNICATO STAMPA
Cdanza Lazio - Teatri di Pietra Sicilia - EstreusArte
I diversi linguaggi della scena si incontrano a Palazzo Riso
Parte sabato la rassegna
Contemporaneo sensibile – Una Danza in Sicilia"
Palermo, Palazzo Riso, da sabato 8 marzo a sabato 10 maggio


Il palcoscenico e l’arte si incontrano e si fondono in Contemporaneo Sensibile, il progetto ideato e diretto dal regista e coreografo Aurelio Gatti – realizzato insieme con Riso, Museo Regionale d’Arte Contemporanea della Sicilia - dedicato ai nuovi linguaggi della scena.
Nella grande sala del secondo piano di Palazzo Belmonte Riso, dove è ospitata l’installazione site specific di Jannis Kounellis – artista esponente di primo piano di arte povera- dall’8 marzo e fino al 10 maggio si svolgerà un programma interamente dedicato ai “meticciaggi e contaminazioni” della scena: danza soprattutto , teatro, musica e arti visive. Non più linguaggi a sé, ma espressione di un’originale ricerca in cui l'autore/interprete genera una visione inedita, aprendo un’altra prospettiva.
Si comincia sabato 8 marzo alle ore 21 (replica domenica 9 marzo alle ore 17.30) con “Nella bolla di Pasolini”, spettacolo di danza, musica e cinema della danzatrice e coreografa romana Benedetta Capanna, nipote della celebre Mirdza Kalnins, prima ballerina dell’Opera di Riga e del Teatro dell’Opera di Roma.
Ispirato ai testi di Pier Paolo Pasolini, quello di Benedetta Capanna è uno spettacolo in linea con i temi trattati da Paolo Sorrentino in “La grande bellezza”: le danze rotte, sono le giornate trascorse nella “piccola grande” città di Roma, dove tutto sembra spezzettarsi, perdere senso e sviluppo, dove anche i sogni sono ad intermittenza, dove le relazioni non hanno capo né coda, dove le parole si spezzano in continuazione perdendo il loro suono, il loro stesso stupore divertito nel rivelarsi, il loro rincorrersi a volte goliardiche a volte poetiche. «Voglio fare pace con la città in cui sono nata – scrive nelle note di regia Benedetta Capanna - dalla quale scappo e in cui ritorno. Città che non capisco, città un po’ madre e un po’ puttana, città dell’esclusività e dell'esclusione, a volte accogliente a volte irriconoscente. Una città che perde la sua identità e non riesce a ritrovarla nella solitudine dei corpi di chi ci vive».
Fino a maggio saranno otto gli appuntamenti con “Contemporaneo sensibile”, tra i protagonisti di questa edizione: Maurizio Donadoni con “Finnegans Wake” (15 e 16 marzo), il coreografo Loris Petrillo con “Van Gogh, physical performance with versatile and installational structure” (29 e 30 marzo), il musicista Marcello Fiorini con “Babilonia” (5 aprile), Sebastiano Tringali e Cinzia Maccagnano interpreti de “Il viaggio del Guerrin Meschino” (9 e 10 aprile), Carlo Vitale con il monologo “Novecento” di Alessandro Baricco (26 aprile), Simona Argentieri e Giuseppe Provinzano con “Un’ora tutta per me” (2 e 3 maggio), la coreografa Alessia Gatta con “Weltflucht” (9 e 10 maggio), oltre a numerosi giovani interpreti. Un importante lavoro di sinergia e di messa in rete reso possibile grazie alla preziosa collaborazione di Gabriella Cassarino.
«Gli spazi di Palazzo Riso non sono solo la pregevole opportunità di una location che è casa delle arti per un progetto dedicato al Contemporaneo – dice Aurelio Gatti -, non sono un contenitore passivo ma la circostanza, lo stimolo, l’intima ragione per la rielaborazione di una esperienza, quella della visione, che non contempla la rappresentazione e, inevitabilmente, scardina la meccanicità e la serialità dello spettacolo tradizionalmente inteso. “Contemporaneo sensibile” è visione, intesa come percezione complessiva: l'azione, il suono, lo spazio prima della coreografia, della parola e del palcoscenico. In alchimia si dice che all'atto primordiale, quello creativo, devono concorrere solo elementi e forze primari. Qualcosa del genere avviene per la creazione artistica. Il teatro, la danza e la musica, che per loro natura non dovrebbero aspirare a divenire arte, qualche affinità con questa la ritrovano nel momento creativo dell'interprete, e i saloni di Palazzo Riso saranno il luogo di questo unico momento. Così il Contemporaneo, finalmente, non sarà più relegato a un genere, categoria o stile, ma torna a essere un prezioso momento di vita».
Quella tra Palazzo Riso e “Contemporaneo sensibile” è una collaborazione che allarga gli orizzonti verso i molteplici linguaggi dell’arte come sostenuto dal direttore Valeria Li Vigni: «Sto cercando di avviare una strategia di apertura, di collaborazioni e di convenzioni, al fine di creare una condivisione dei percorsi dell’arte contemporanea con la logica del “fare rete” territoriale intorno al Riso, unico Museo Regionale di Arte Contemporanea, la cui funzione primaria è quella di sviluppare, promuovere e divulgare la cultura contemporanea. Un Museo che vorrei fosse aperto a tutti, vivo, pieno di attività trasversali».
CONTEMPORANEO SENSIBILE/ UNA DANZA in SICILIA”,
IL CALENDARIO DEGLI SPETTACOLI:
Sabato 8 e domenica 9 marzo
Nella Bolla di Pasolini”
Produzione Excursus
Coreografia e danza: Benedetta Capanna
musica: Locatelli, Corelli, Ennio Morricone
testi Pier Paolo Pasolini


Sabato 15 e domenica 16 marzo
Finnegans Wake”
Produzione Estreusa
di James Joyce
di e con Maurizio Donadoni


Sabato 29 e domenica 30 marzo
Van Gogh” physical performance with versatile and installational structure
Produzione Mda Produzioni Danza/Petrillo danza
da un'idea di Renzo Ovidi
coreografia Loris Petrillo, drammaturgia Massimiliano Burini
con Nicola Simone Cisternino
musiche Diepenbrock, Handel, Ibsen, Wagner, Bach


Sabato 5 aprile
Babilonia”
Produzione Hystrio/Mda Produzioni Danza
da un'idea di Marcello Fiorini
coreografia Rosa Merlino e Monica Camilloni
musica originale eseguita dal vivo da Marcello Fiorini
con le danzatrici Carlotta Bruni, Monica Camilloni, Rosa Merlino


Mercoledi 9 e giovedi 10 Aprile
Il viaggio del Guerrin Meschino”
Produzione Estreusa/ Mda Produzioni Danza
Da Gesualdo Bufalino, drammaturgia Sebastiano Tringali e Aurelio Gatti
Regia e coreografia Aurelio Gatti
con Sebastiano Tringali e Cinzia Maccagnan
con Gabriella Cassarino e le danzatrici Carlotta Bruni e Rosa Merlino


Sabato 26 Aprile
Novecento”
Produzione Spaziotre
Dal monologo di Alessandro Baricco
con Carlo Vitale
musiche Mariano Bellopede, luci Gianni Caccia
regia Enrico Santori e Carlo Vitale


Venerdì 2 e sabato 3 maggio
Un’ora tutta per me”
Produzione Babel Crew
Primo capitolo del "Dramma in corpore"_una trilogia
con Simona Argentieri
drammaturgia e regia Giuseppe Provinzano, coreografia Simona Argentieri


Venerdì 9 e sabato 10 maggio
Weltflucht”
Produzione Ritmi sotterranei
Musiche Mozart, Julia Kent, Olafur Arnalds, Jun Miyake, Anthony And The Johnsons
Regia e coreografia Alessia Gatta
Danzatori Gioele Coccia, Viola Pantano, Marco Grossi, Giacomo Sabellico

Informazioni
Orario spettacoli tutti i giorni ore 21, domenica ore 17.30
Biglietti euro 15 intero, euro 12 ridotto
Botteghino Museo d’arte contemporanea della Sicilia – Palazzo Riso
Corso Vittorio Emanuele n. 365, Palermo tel. 091587717


Ufficio stampa per Contemporaneo Sensibile
GNC Press
Lavinia D’Agostino mob 347 4771063
Gianni Nicola Caracoglia mob 3426155638

Relazione consuntiva attività 2013

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PROSPETTO ATTIVITÀ 2013

Progetto
periodo
attività
sede

CENTOGIORNI/CENTOPASSI DANZA
Dal 13 aprile al 1 giugno
Spettacoli
Incontri
residenze
Castelnuovo di Porto -Rocca Colonna



La Danza degli Dei
Metamorphosis
Me
Kizuna/The Mathematics
Corpi della Citta di K
Rosa Merlino
Camilloni /Merlino
Marica Zannettino
Benedetta Capanna
Aurelio Gatti

UNA DANZA IN SICILIA III ed
Dal 28 aprile al 18 maggio
Spettacoli
Incontri
PalermoNuovo Montevergini



Corpi della Citta di K
Kizuna
Las Rosas
Febo e Gea
Me and
Aurelio Gatti
Benedetta Capanna
Caterina Genta
Giovanna Velardi
Giuseppe Muscarello





DANZE BARBARICHE VI ed.
9 giugno
Spettacoli
Castelnuovo di Porto – Teatro all'Aperto



La Danza degli Dei
Rosa Merlino






TEATRI DI PIETRA LAZIO VII ed.
Dal 4 al 25 luglio
Spettacoli
SutriAnfiteatro
Roma – Area Archeo.Malborghetto



Oracolo di Delfi”
Caligola”
Fantasia
A.Gatti
Gatti/Maccagnano
Mvula Sungani





ALTERAZIONI IV ed.
Dal 23 novembre al 22 dicembre
Incontri
Spettacoli
Castelnuovo di Porto -Rocca Colonna



Danze Rotte
Impronte
Van Gogh
Dentro A mazon
Benedetta Capanna
Marica Vannuzzi
Loris Petrillo
Alessia Gatta

CONTEMPORANEO SENSIBILE II ed.
Dal 11 al 15 novembre
Spettacoli
Incontri
Piazza Armerina–Auditorium
Enna – Teatro Garibaldi
Corleone - Cine Teatro



Ecuba studio
Aurelio Gatti



RELAZIONE ARTISTICA 2013

L'attività è iniziata ne mese di aprile nel Lazio con il sostegno al Progetto CentoGiorni//Cento Passi dedicato ai diversi linguaggi della scena contemporanea, che – grazie all'articolazione degli spazi della Rocca Colonna di Castelnuovo di Porto, ha reso possibile una programmazione di residenze e seminari oltre che di spettacolo. Si è operato con il sostegno, l'ospitalità e il tutoraggio di creazioni originali realizzando fino a giugno una serie di spettacoli, esposizioni e incontri dedicati alla creazione coreografica con particolare attenzione alla ricerca multidisciplinare. A seguire, da fine aprile, in Sicilia con la manifestazione DANZA in SICILIA , progetto alla quarta edizione , nato in collaborazione con Capua Antica Festival, il Teatro Montevergini e Estreusa Arte. Cinque le opere presentate per 9 spettacoli , tra cui la prima di "CORPI della CITTA' di K" a firma Aurelio Gatti e la nuova creazione di Giovanna Velardi "FEBO E GEA".Un progetto che nel breve tempo di due anni ha focalizzato l'attenzione sul tema della danza contemporanea in Sicilia , regione storicamente dedita all'ospitalità dei grandi complessi di balletto, ma ancora priva di una progettualità dedicata alla creazione coreografica contemporanea. L'attività si è poi concentrata nel Lazio prima a Castelnuovo di Porto con una sezione di DANZE BARBARICHE (dove è stato presentato il lavoro conclusivo dell'attività svolta nell'ambito di CENTO GIORNI) eppoi nelle aree archeologiche di Sutri e Malborghetto . Dai primi di luglio la danza è stata ospite dei grandi palcoscenici dei teatri antichi con TEATRI DI PIETRA Lazio in un programma di sei spettacoli tra cui due prime nazionali, “Oracolo di Delfi” dedicato all'opera di Svetonio e “Caligola “ da Camus con un ensamble di oltre sedici interpreti tra danzatori, musicisti, cantanti e attori..
Tra novembre e dicembre sono state realizzate le nuove edizione di CONTEMPORANEO SENSIBILE //tra parola e corpo// con tre rappresentazioni in Sicilia, Piazza Armerina, Enna e Corleone dello spettacolo ECUBA Studio; programmati anche gli incontri con gli studenti degli istituti interessati. Quindi ALTERAZIONI- rassegna dedicata alla contaminazione dei linguaggi, ospite della Sala dei Cento Passi nella Rocca Colonna di Castelnuovo di Porto: con IMPRONTE prodotto da Tocna Danza di Venezia per le coreoreografie di Marika Vanucchi, ; a seguire una nuova creazione di Benedetta Capanna, dedicata a Pasolini "DANZE ROTTE". Quindi due novità : Van Gogh di Loris Petrillo con Simone Cisternino, e Dietro A.Mazon, istallazione/esposizione/itinerario performativo e spettacolo, a firma di Alessia Gatta a cui è stata affidata la conclusione dell'attività 2013.

PS. quest'anno la riduzione del contributo ministeriale, l'assenza di bandi provinciali e regionali, la mancanza di fondi degli enti locali, ha messo in grave difficoltà il lavoro e la prospettiva dell'Associazione.
 

CONTEMporaneo SENsibile

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